Casa Migliaca è una azienda agricola attiva e funzionante, storicamente un frantoio olivicolo di famiglia attivo fino agli anni ’50; da questo periodo fino agli anni ’70 vive un periodo di transizione per essere successivamente riconvertita in un azienda agricola che sviluppa, a fianco della tradizionale produzione di olio di oliva, la coltivazione dei limoni. Essa si estende per circa 12 ettari ed è dotata di una sorgente perenne di acqua. Un terzo di questa superficie è coperto da boscaglie dove è facile incontrare numerosi animali selvatici come la volpe, l’istrice,la martora, due terzi sono coltivati col metodo biodinamico ispirato alle teorie Antroposofiche di Rudolph Steiner e sviluppato dall’ente tedesco Demeter Bund.

Casa Migliaca offre molte opportunità di escursioni e sano svago. Vere e proprie attività sportive sono fruibili all’interno della azienda: lungo oltre tre chilometri di stradelle private è possibile sviluppare un programma di footing a vari livelli. Il circuito di allenamento sviluppato entro i confini della proprietà prevede anelli ricchi di saliscendi a volte ripidi da percorrere a piedi o correndo, intramezzati da aree ginniche attrezzate; il muretto di allenamento per l’arrampicata, la scala di corda e la cyclette professionale completano una mini palestra. Per chi ha voglia invece di semplici passeggiate particolarmente interessante l’itinerario in direzione dell’area lungo il fianco Sud del torrente Ciuppa in una immersione totale di Macchia Mediterranea tra Olmi, Querce e Frassini nel folto della più tipica flora spontanea oppure, tra le aree coltivate, può essere interessante curiosare tra vecchi esemplari di Ulivi secolari, Carrubbi e molti altri rari esemplari del giardino mediterraneo.

E’ disponibile un campo di bocce dove poter trascorrere del tempo in attesa di programmi più intensi, e altre aree attrezzate a solarium con docce esterne e altre aree ancora per la lettura ed il convivio.

Raccolta delle olive
Nel periodo della raccolta delle olive, in Sicilia solitamente ad Ottobre, si può partecipare attivamente “adottando”, ciascuno, uno o più alberi per avere diritto poi all’olio prodotto in percentuale alle olive raccolte. Lavorare all’ombra di un grande secolare albero di ulivo è una esperienza che ti riporta in uno spazio/tempo immemore. La procedura qui a Casa Migliaca è la stessa da secoli: una o più persone muniti di una verga o dotati di un moderno abbacchiatore, detti “cutulaturi”, fanno cadere le olive che un manipolo di persone raccolgono da una rete distesa a terra; l’ambiente di lavoro è corale tutta la famiglia può partecipare bambini inclusi persino i nonni nonché ospiti od amici, l’atmosfera è di grande distensione, positiva, si instaura una spontanea armonia. Nei tempi andati le movenze di lavoro erano più cadenzate c’era più consapevolezza di compiere una lavoro ricco, importante; l’olio di oliva, oggi apprezzato per usi alimentari soltanto, era in realtà con i suoi derivati una risorsa energetica confrontabile ai moderni idrocarburi in quanto indispensabile componente nel riscaldamento, nella cottura degli alimenti,nei saponi, per illuminazione etc.

Riconoscimento erbe selvatiche
E’ un attività culturale di pieno campo che parte dalla osservazione del terreno, una fonte inesauribile di risorse alimentari e terapeutiche che l’uomo moderno vivendo < al chiuso della città > ormai non conosce se non in minima parte e limitatamente alla produzione industriale offerta nei supermercati in confezione possibilmente sottovuoto. Eppure può bastare un breve ciclo di passeggiate all’aria aperta accompagnati da esperti per acquisire la conoscenza di una infinità di erbe selvatiche che il pianeta terra offre ovunque, tutte ricche di una infinità di principi attivi. Via via che si apprende tale conoscenza si capisce poi dove cercare ciò di cui si ha bisogno perché le erbe parlano e ci dicono dove puoi trovare questo o quell’altro vegetale a secondo dell’elemento di cui hai di bisogno in base alla giacitura o alla composizione del terreno se è acido od alcalino, ricco o povero di quel tale minerale etc. Si impara dove ad esempio andare a cercare il finocchio o la borragine dove trovare i cavoli o le senapi, il grano saraceno o la camomilla etc.

Limoni e dintorni
Casa Migliaca, per la giacitura del terreno, è uno dei più antichi siti di produzione di limoni, da almeno 200 anni si coltiva uno dei cultivars più rinomati il , un cultivar rifiorente che assicura la disponibilità del prezioso frutto durante l’intero anno; da circa 10 anni viene prodotto secondo il metodo biodinamico e commercializzato sotto il marchio . Superfluo parlare delle qualità universalmente note del limone in cucina o a tavola, ma pochi forse conoscono le innumerevoli proprietà possedute dal limone fresco tante e tali da farlo considerare più un farmaco che un alimento. In un limone fresco il succo costituisce circa il 30% del peso, contiene dal 6 all’ 8% di acido citrico, acido malico, citrati di calcio e potassio, grandi quantità di vitamina B1 B2 e B3, carotene, vitamina A e vitamina C fino a 50 mg su 100 grammi di succo, sali minerali ed oligoelementi come ferro, fosforo, manganese, rame.